Movimenti in salita sulla rete carburanti nazionale alla luce della ripresa delle quotazioni petrolifere, con il Brent che ha superato i 70 dollari al barile (ai massimi da dicembre 2014), spinto dalle tensioni nei confronti dell’Iran e dal calo delle scorte Usa di greggio.
Nuovo aumento – sottolinea Staffetta Quotidiana – anche per le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo, mitigato dal rafforzamento dell’euro, di nuovo sopra 1,2 sul dollaro.
- Così agli aumenti dei prezzi decisi ieri da Eni e IP rispondono oggi Q8, Tamoil e Italiana Petroli – il nuovo nome del marchio TotalErg dopo l’acquisizione da parte del Gruppo Ap – con ritocchi in salita di un centesimo dei prezzi raccomandati di benzina e diesel. Sul territorio, di conseguenza, prezzi praticati con tendenza alla crescita.
- Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati dell’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,558 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,548 a 1,582 euro/litro (no-logo 1,532).
- Il prezzo medio praticato del diesel è pari a 1,424 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,417 a 1,446 euro/litro (no-logo a 1,402). Il Gpl, infine, va da 0,660 a 0,673 euro/litro (no-logo a 0,648).