Nei primi 9 mesi 2019, le entrate tributarie erariali (in base al criterio della competenza giuridica) ammontano a 324.825 milioni, con un incremento di 3.119 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+1%). Il dato – spiega il Mef – continua a essere condizionato dal -2,3%, registrata a febbraio, per l’andamento dei versamenti dell’imposta sostitutiva sui risultati delle gestioni individuali (-665 milioni) e dell’imposta sostitutiva sul forme pensionistiche complementari (-712 milioni). A settembre 6,9 mld (+23,6%) per la proroga dei versamenti Isa. Il gettito dell’Iva è cresciuto nei primi 9 mesi dell’anno di 2.145 milioni (+2,4%).
Il risultato – spiega il Mef – è dovuto in particolare, alla componente di prelievo sugli scambi interni che registra un incremento di 2.256 milioni di euro (+2,8%). Diminuisce il gettito dell’Iva sulle importazioni (-111 milioni di euro, -1,1%). Le entrate per accertamento e controllo si attestano a 8.637 milioni di euro (+1.478 milioni di euro, +20,6%).